Le lezioni online di lingua giapponese nascono da una collaborazione esclusiva tra AnimeClick.it e l'associazione culturale Advena.

Elenco delle lezioni precedenti:
  1. Hiragagana 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9
  2. Katakana 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8
  3. Esercitazione di riepilogo
Ricordiamo che sempre su AnimeClick.it è disponibile una pagina di riepilogo dell'intero corso di giapponese.
 
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LEZIONE N°19: Introduzione alla lingua giapponese
Prima di addentrarci nello studio delle regole grammaticali, cominciamo a vedere quali sono gli elementi di una frase in giapponese e (nella prossima lezione) il loro ordine all'interno di una frase. Faremo sin da subito uso dei kanji per abituarci ad una corretta scrittura in giapponese. Indicheremo comunque in romanji la lettura delle frasi e dedicheremo più avanti delle lezioni al corretto studio dei kanji.

Le parti del discorso
Le parti del discorso in Giapponese sono cinque: sostantivo, verbo, aggettivo, avverbio e particella.

In giapponese, diversamente dall'italiano non esistono gli articoli; congiunzioni e preposizioni possono essere assimilate nel concetto di particelle e i pronomi possono essere derivati dai sostantivi per declinazione.

Vediamo un esempio (ricordiamo che in giapponese non esistono gli spazi, li useremo noi per una comodità di esposizione):
 
電車 は 静かな 平野 を 早く 走りました。
Densha wa shizukana heiya o hayaku hashirimashita.
Il treno attraversava velocemente la tranquilla campagna


Densha (電車) e Heiya (平野) sono sostantivi;
Shizukana (静かな) è un aggettivo;
Hayaku (早く) è avverbio;
Hashirimashita (走りました) è la coniugazione al passato del verbo hashiru (letteralmente "correre").
Wa (は) e o (を) sono particelle utilizzate per rendere i complementi.

Genere e numero
Un'altra particolarità della lingua giapponese è che non esistono distinzioni tra genere e numero.

Se si vuole esprimere esprimere il numero si deve ricorrere ad un quantificatore che specifichi il numero dell’oggetto:
 
三人
San nin
tre persone

Per il genere invece si accosta la specifica mediante i kanji di maschio e femmina.
Ad esempio: 男の子 (Otoko no ko) bambino, 女の子 (onna no ko) bambina (letteralmente piccolo di uomo/donna).
 
女の子が三人です。
Onna no ko ga san nin desu.
Ci sono tre bambine.