Si aprirà fra pochi giorni, a Bologna, la 17°esima edizione del Future Film Festival (5 al 10 maggio), uno dei più importanti eventi italiani dedicati al mondo del cinema d'animazione e delle tecnologie multimediali le cui date, da alcuni anni, sono state spostate in primavera.
Il programma della manifestazione è pressoché definito ma come sempre accade sono possibili sorprese fino all'ultimo momento, diverse le pellicole di interesse per i fan dell'animazione orientale che sono state annunciate.
 
Future Film Fstival 2015: Song of Sea e Giovanni no Shima


Come sempre il concorso "Platinum Grand Prize", propone un mix di opere di grande richiamo, alcune in assolute anteprima, e vere e proprie chicche provenienti da ogni parte del mondo, tutte le opere straniere verranno proiettate in originale con sottotitoli italiani, salvo se indicato diversamente.

Song of the Sea
 

Regia Tomm Moore – Irlanda, 2014

 


Ad aprire la manifestazione il nuovo capolavoro del regista irlandese, autore del Segreto di Kelly, un'opera di squisita fattura dell'animazione europea che ha visto impegnati nella sua realizzazione anche diversi autori italiani.

The Satellite Girl and Milk Cow
 

Regia di Jang Hyun-Yun – Corea del Sud, 2014

   
 


Titolo davvero particolare per quest'opera coreana frutto del lavoro dell'amministratore delegato dello studio di animazione NOWORNEVER, non è il solo lungometraggio proveniente dalla penisola asiatica presente a Bologna.

Giovanni no Shima - L'isola di Giovanni
 

Regia di Mizuho Nishikubo; Giappone, 2014

   
 


Certamente uno dei film più attesi, e non solo dagli appassionati dell'animazione giapponese. Una storia di amicizia e amore, della quale forse mai come oggi si sente l'attualità. Il film è anche fra i protagonisti del nostro NekoAwards 2015

Beyond Beyond
 

Regia di Esben Toft Jacobsen – Svezia/Danimarca, 2014



Una delicata fiaba di formazione, con protagonista un'indimenticabile coniglietto, visivamente ricchissima e visionaria, popolata di indimenticabili personaggi fantastici.

Fantasticherie di un passeggiatore solitario
 

Regia di Paolo Gaudio – Italia, 2014



Grande curiosità per quello che è il nostro unico rappresentante nel Grand Prix, un'opera assolutamente particolare che mescola live action con animazione stop motion, vincitore de La Samain du cinéma fantastique a Nizza.

Moomins on the Riviera
 

Regia di Xavier Picard – Francia-Finlandia, 2014

   

Un successo in Francia, come saranno accolti in Italia?

Possessed (Whatever)
 

Regia di Sam – Spagna, 2014



Meglio conosciuto come Whatever, il film dell'animatore spagnolo Sam (ex membro del gruppo Aardman) potrebbe sorprendere.

Until Sbornia Do Us Par
 

Regia di Otto Guerra – Brasile, 2013


Cosa accade quando il muro, che da sempre ha diviso un piccolo, arretratissimo paese dal resto del mondo all'improvviso crolla? Gli sborniani scoprono finalmente il mondo moderno: alcuni di loro si adeguano subito alle novità, altri oppongono una forte resistenza. Che scelta faranno le celebrità locali, i due musicisti Kraunus e Pletskaya, che assistono in diretta al disastro culturale?

Rocks in My Pockets
 

Regia di Signe Baumane – Usa-Lettonia, 2014



L'opera prima della regista Signe Baumane, premiata autrice di cortometraggi e collaboratrice di Bill Plympton, indaga con sensibilità sulla storia e i segreti della sua famiglia con uno stile ricchissimo, che ondeggia tra la visionarietà metaforica e il folle umorismo che da sempre sono i suoi marchi di fabbrica.

The Road Called Life
 

Regia di Ahn Jae-Hoon ed Han Hye-jin – Corea del Sud, 2014

 


Secondo film in concorso proveniente dalla Corea, diretto dagli autori di Green Days, è un nuovo gioiellino dallo Studio MWP (Meditation With Pencil), racconta tre storie legate alla tradizione letteraria coreana.

FUORI CONCORSO verrà presentato in assoluta anteprima Lupin the IIIrd: Jigen Daisuke no Bohyou (Lupin the III: La lapide di Jigen Daisuke, diretto da Takeshi Koike (Redline). Il film è un vero e proprio sequel della serie Tv Lupin III - La donna chiamata Fujiko Mine trasmessa in Italia da Mediaset. Saranno inoltre proposti i film italiani film Burqa di Marco Pavone (2015) ed Index 0, di Lorenzo Sportiello (2014), quest'ultimo è un film di fantascienza incentrato sull'attualissimo dramma dell'immigrazione negli USE, i futuri Stati Uniti d'Europa.

Fra gli eventi che si svolgeranno durante la manifestazione vogliamo segnalare la presentazione da parte di Ari Folman, l'apprezzato autore di "Valzer con Bashir" (vincitore del Golden Globe per il Miglior film straniero nel 2009), delle prime immagini del suo ultimo lavoro su Anna Frank.

Durante il Future Film Festival si terrà, sabato 9 Maggio, un incontro con il gruppo Laika, lo studio che ha prodotto capolavori quali Coraline, ParaNorman e Boxtrolls, al focus interverrà l'animatrice Georgina Hayns. Sarà presente a Bologna anche Mario Addis che terrà un incontro dedicato alla sua oramai lunga carriera, dalla Gabbianella e il gatto al mondo delle produzioni per adulti.

 


In occasione delle celebrazioni per il 70° anno della distruzione di Hiroshima, domenica 10 maggio verranno presentati i film Hadashi no Gen e Hadashi no Gen 2 tratti dallo storico manga di Keiji Nakazawa, in questa occasione Hikari, etichetta di 001 Edizioni dedicata alle opere orientali, presenterà il primo numero della sua attesa edizione integrale di quest'opera.

Fonti Consultate:
AnimationItaly
Future Film Festival