Dragon Ball Super alla conquista del mondo: mentre in Italia la serie tv su Italia 1 va in stop dopo il primo ciclo di trasmissioni, portando tra l'altro al canale ottimi risultati in termini di share, in molti altri paesi la messa in onda è appena iniziata o sta per cominciare.

Nel Nord America, Dragon Ball Super è partito il 7 gennaio su Cartoon Network, all'interno della fascia Adult Swim di Toonami. L'edizione è curata da FUNimation. Anche in questo caso il passaggio in tv prevede il pacchetto iniziale di 27 episodi, lo stesso già visto da noi, che si conclude con la saga della resurrezione di Freezer.
 

L'edizione francesce, in tv dal 17 gennaio dietro licenza Toonami France, sembra essere invece pesantemente censurata nonostante la premessa di una diffusione completamente fedele da contratto (come avvenuto in Italia, dove Toei Animation ha imposto anche l'uso delle sigle giapponesi). Le censure sarebbero altresì ineludibili per via della fascia oraria protetta in cui l'anime va in onda. Toonami stessa ha promesso per i cugini d'oltralpe una replica, in futuro, senza censure. Il pacchetto di episodi licenziati è sempre quello dei 27 episodi iniziali.

Dragon Ball Super debutterà in Spagna il 20 febbraio sull'emittente locale Boing, del gruppo Mediaset, mentre è già iniziata a luglio la trasmissione nel Sud-Est Asiatico e, solo da qualche giorno, anche in India.
 

Lato manga, il primo volume italiano della serie sarà disponibile il 26 aprile in edizione Star Comics, in concomitanza con il Napoli Comicon, dove è atteso il disegnatore Toyotaro, erede designato di Akira Toriyama. Lodevole, poi, l'iniziativa di Planeta Cómic, che proporrà il manga in due edizioni: una fedele all'edizione giapponese, l'altra in linea con la vecchia pubblicazione degli anni 90, che ne proseguirà perfino la numerazione. L'uscita è programmata per marzo. Seguiranno dunque l'edizione francese, in uscita ad aprile, e quelle americane e tedesche, a maggio.

Fonte consultata: Dragon Ball Team Saiyajin.