Toshio Suzuki, storico produttore dello Studio Ghibli e fra i cofondatori del medesimo studio, ha rivelato nuovi dettagli sull'ultimo film di Hayao Miyazaki, il cui titolo è stato svelato solo poche settimane fa.

 

In una lettera indirizzata a Eiga Natalie, il produttore ha dichiarato che il film, adattamento animato del romanzo best-seller del 1937 dal titolo Kimi-tachi wa dou ikiru ka? (Voi come vivete?), scritto dal romanziere e giornalista Genzaburou Yoshino, sarà un "action-adventure fantasy". Un film d'azione, avventura e fantasy, genere in cui Miyazaki è particolarmente abile.

Ricordiamo in ordine sparso opere come La Principessa Mononoke, Il Castello Errante di Howl e Laputa: il Castello nel Cielo. Mentre Hayao Miyazaki si occuperà del disegno in 2D, suo figlio, Goro Miyazaki, realizzerà gli elementi in CGI. Nella medesima lettera, Suzuki ha rivelato che Goro sta lavorando a un suo nuovo progetto, sempre in CGI.

Suzuki ha anche aggiunto che dopo aver letto il libro di Genzaburou Yoshino, ha ben compreso le ragioni che hanno motivato il regista a tornare al lavoro, abbandonando il suo peraltro laborioso pensionamento, e rimarcando che lo Studio Ghibli continuerà a fare film fino al "giorno del suo fallimento".
 
 
Koperu Honda ha 15 anni, buoni vuoti a scuola e nello sport.  Nella sua classe studiano i figli di vari imprenditori, professori universitari e medici, ed egli stesso è figlio di un bancario. Tra compagni di classe, si parla di sci, cinema, rinomate località per le vacanze estive e del quartiere di Ginza a Tokyo. Koperu si trova a osservare diversi eventi ed esperienze di vita, durante la sua crescita e il suo percorso scolastico. La storia del libro è narrata dallo zio Jun'ichi, e si conclude con una nota del giovane circa il fornire una risposta sul modo con cui vorrà vivere il proprio futuro. Allo stesso modo, la domanda viene trasmessa al lettore: in che modo vivete voi?

Commentando i recentissimi mutamenti nell'organigramma Ghibli, Suzuki ha anche affermato che questi avvicendamenti rappresentano un vero e proprio "riavvio" e un "nuovo vento" per lo studio.

Miyazaki si aspetta di poter terminare il film in tre o quattro anni, avendo come obiettivo principale quello di arrivare nei cinema giapponesi prima delle Olimpiadi estive che si svolgeranno nel 2020 a Tokyo.

Fonti consultate:
Goboiano,
Anime News Network.