Intervista al regista Tomonori Sudō e alla doppiatrice di Sakura, Noriko Shitaya, alla première di Fate/Stay Night: Heaven's Feel I. presage flower, ​tenutasi lo scorso novembre Los Angeles.

Regista Tomonori Sudō

Qual è stato il processo che ha portato alla decisione di adattare Heaven’s Feel in una trilogia di film?

Sia gli autori, che tutti quanti noi nello studio, abbiamo sempre avuto la convinzione che Heaven’s Feel dovesse essere un film. Quindi quando è arrivato il momento ci siamo detti “Ehi, facciamone una trilogia”. La ragione principale è che c’erano tante cose che volevamo esprimere in quest’opera e abbiamo sempre creduto che potessimo raggiungere l'obiettivo solo con un adattamento cinematografico, per muoverci in libertà. Nell’ambiente di un cinema vogliamo esercitare una particolare pressione sullo spettatore, come se Heaven’s Feel entrasse a contatto con chi lo guarda. E’ qualcosa che volevamo avere la libertà di fare in lungometraggio.
 


Come avete deciso gli elementi dell’opera sui quali concentrarvi, riuscendo però a rendere il tutto comprensibile ma non ripetitivo rispetto alle routes precedenti? (Route di Saber e di Rin ​ndt​)

Ovviamente, abbiamo preso in considerazione gli elementi principali della storia, ma in Heaven’s Feel abbiamo pensato ad una storia che si svolge in un “sottosopra” di Fate Stay/Night. Quindi tutto sarà più oscuro e vedrete molti più personaggi come Zōken. Quello che rende questa route molto interessante e divertente è proprio il focus su questo lato nascosto di Fate, che non è mai stato tirato fuori.

L’originale visual novel Fate/Stay Night era ricca di sessualità esplicita, che però era facilmente aggirabile o adattabile per le route di Fate e Unlimited Blade Works. Ma in Heaven’s Feels il sesso è molto più presente nella trama e in modi non facilmente aggirabili. In che modo avete lavorato sul contenuto, per renderlo adatto alla visione sopra i 13 anni?

Credo che sia molto importante che queste scene siano presenti nel film. Penso sia un’altra ragione per la quale volevamo che questa route fosse adattata per il cinema, in modo da poter lavorare in modo corretto anche su quell’aspetto della storia. Nel capitolo 1, siamo riusciti a malapena ad ottenere il livello di contenuto che volevamo (senza farlo diventare over 18 ndt). Senza voler spoilerare, abbiamo fatto tutto il possibile per mantenere il contenuto sessuale, dove necessario, all’interno del film.

Quindi potrebbe esserci più contenuto erotico nei prossimi film?

Beh sarebbe uno spoiler, quindi non dirò nulla.

L’uso di CGI ed effetti digitali sono stati parecchio ampliati in questo film. Quali innovazioni si sono rese necessarie per ottenere il risultato finale?

Ovviamente Ufotable ha lavorato su questo franchise per un bel po’, quindi abbiamo sempre inserito nuove figure nello staff che hanno portato nuove conoscenze e tecnologia. Nell’azienda c’è tantissima conoscenza che viene continuamente scambiata e utilizzata in ogni progetto, arrivando addirittura dallo staff degli sfondi che lavora su ogni singola scena. L’intero team si evolve quindi come un’unica unità, ed è proprio per questo motivo che siamo riusciti ad integrare molti più dettagli negli effetti speciali e nella 3DCG.

Heaven’s Feel ha raggiunto la prima posizione ai botteghini giapponesi nel suo primo weekend in sala. Aveva già previsto questo grande successo e come si sente riguardo all’apprezzamento dei fan per questo film?

Da parte nostra, c’era solo la volontà di creare qualcosa di ottimo. Ovviamente siamo felici di essere riusciti a portare al grande pubblico un prodotto ben fatto e che Aniplex sia stata così tanto al nostro fianco. Ognuno di noi voleva assolutamente creare il miglior film per i nostri fans e siamo molto contenti che proprio loro lo abbiano apprezzato così tanto.
 


Noriko Shitaya - Voce di Sakura Matō 

Come ti sei sentita nell’interpretare Sakura ora rispetto alla prima volta, tanti anni fa?

La prima volta che ho dato la voce a Sakura è stato nel 2006, per la versione animata. In quel momento il mondo di Fate/Stay Night sembrava così vasto e con così tanto da scoprire, dal sistema dei Masters a quello dei Servant, il Graal e la Guerra del Graal... Cos’era e come funzionava il tutto. Furono tutte cose che dovetti imparare per poter lavorare al progetto, ma Sakura non aveva propriamente un ruolo primario in quella route. Dopo aver lavorato anche all’anime sulla route di Saber, registrai tutte le routes per i videogiochi. E fu lì che imparai tutto sulla vera natura di Sakura e altre grandi rivelazioni. Quindi ho imparato tutto su di lei pian piano, durante i vari progetti.

Visto che conosci da un po’ tutti i dettagli sulla route Heaven’s Feel, hai avuto sempre un’idea precisa su come volevi interpretare alcune scene, anche prima che il film fosse in produzione?

Sakura è al centro di tutto per la prima volta in questo film. Quello che lei vuole realmente proteggere è la vita quotidiana che trascorre con
Shirō e questo è uno dei punti per il quale volevo fosse ci fosse grande attenzione. Desideravo che si percepisse in modo forte questo desiderio e anche il regista fu d’accordo con me, quindi lo staff si è impegnato molto per realizzare questa idea. Sono questi momenti di felicità che volevo arrivassero al pubblico.
 
Ovviamente nel film ci sono anche momenti molto dark e drammatici. Eri entusiasta per queste scene o le hai trovate un po’ intimidatorie, per via della grande aspettativa dei fan su come queste scene sarebbero state animate?

Non ero particolarmente tesa all’idea di dover rispondere alle aspettative, perchè ero molto più entusiasta del ruolo primario di Sakura in questa route. Gli oscuri e intensi momenti di Heaven’s Feel saranno ben presenti nei capitoli successivi, non tanto nel primo. Questa prima parte è più un’introduzione e ci parla dei momenti felici tra Sakura e Shirou, che le stanno così tanto a cuore. Ma anche in questa felicità, puoi vedere dei lati di Sakura che non si sono mai realmente visti nella route di Saber o Unlimited Blade Works. La sua vera natura e le sue future azioni saranno veramente clamorose.
 



Come eroine, Saber e Rin hanno una vera forza ben visibile. Saber è fisicamente potente, mentre Rin ha un gran potere magico e tanta fiducia in sè stessa. Quindi la forza di Sakura spesso non viene notata. Qual’è secondo te la sua forza da eroina?

Penso veramente che Sakura abbia una grande forza interiore, perché se si pensa alla sua storia, all’ambiente in cui è cresciuta, a ciò che ha sopportato... Ha avuto la forza di superare tutte queste prove che la vita le ha messo davanti per distruggere il suo spirito. Esternamente lei è una ragazza dolce che vorresti proteggere, ma ha una sua forza preponderante in testardaggine e perseveranza. Penso sia proprio la perseveranza la sua forza maggiore. Il concept di Heaven’s Feel ruota intorno a quali cambiamenti ci saranno in Sakura, man mano che manifesterà tutto ciò che ha vissuto.

Un messaggio ai fan occidentali che sono eccitati di poter vedere finalmente Heaven’s Feel?

Questo è il primo capitolo di una trilogia di film. I fan giapponesi hanno potuto già vederlo e lo hanno apprezzato tantissimo. Ora che finalmente anche in occidente è possibile vederlo, spero che tutti non vedano l’ora. Sono molto curiosa di sapere quali saranno le reazioni e le critiche dei fan occidentali. Fate ha tre routes e parecchie versioni animate, ma finalmente la route finale è stata animata ed è una gran storia, inoltre Ufotable si è impegnata tantissimo per poter offrire un prodotto di grandissima qualità anche per quanto riguarda le animazioni. Mi auguro che tante persone potranno godersi al cinema sia il fantastico comparto visivo che la storia.


Fonte consultata:
Anime News Network
Traduzione di:
DaikiSalazar