Rei Sakuma, storica doppiatrice di Shampoo da Ranma ½, ci ha recentemente portato in un interessantissimo viaggio nei ricordi della storia dell’animazione tramite Twitter, pubblicando i risultati del 12° Anime Gran Prix, un contest tenuto annualmente dalla rivista Animage. Nell’immagine condivisa dalla seiyuu possiamo vedere i doppiatori più celebri del 1989.
 

All’epoca il doppiatore più celebre era Kamiya… non Hiroshi, sia chiaro, ma Akira, celeberrima voce di Ryo Saeba (tornato ultimamente ad interpretarlo) oltre che di Kenshiro, diciamo che la sua fama non sorprende. Com’è ovvio aspettarsi Kamiya nel 1989 vinse il premio per poi rivincerlo pure l’anno successivo.

Altri seiyuu di grande successo dell’epoca erano Kouichi Yamadera (Ryoga Hibiki sempre da Ranma), Toshihiko Seki (che potrete conoscere oggi come Senketsu di Kill la Kill e che anche lui all’epoca faceva parte del cast di Ranma, nei panni di Mousse), Toshio Furukawa (Piccolo di Dragon Ball Z), Tohru Furuya (Amuro di Gundam, Kyosuke di Orange Road), Kazuhiko Inoue (Dusty Attemborough di Legend of Galactic Heroes) e, ovviamente, Kappei Yamaguchi, storico seiyuu di Ranma Saotome.
 

La seiyuu più popolare invece era Megumi Hayashibara, all’epoca voce di Ranma donna, ma anche la voce di altri personaggi storici come Rei di Evangelion o Jesse di Pokémon. Altre seiyuu di grandissima fama erano Noriko Hidaka (Akane di Ranma), Rei Sakuma (naturalmente), Minami Takayama (Kiki di Kiki Consegne a Domicilio), Miina Tominaga (Noa Izumi di Patlabor), Masako Nozawa (Goku di Dragon Ball), Shinobu Adachi (Rabi di Madou King Granzort), Sumi Shimamoto (Kyoko di Maison Ikkoku), Mayumi Tanaka (Krillin di Dragon Ball Z) e Kazue Ikura (Kaori di City Hunter).

Fonte Consultata:
Anime News Network