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Solo una parola può descrivere quello che ho provato durante la visione di "Aria the Animation": noia.
Le premesse erano buone: ci troviamo su Aqua, un pianeta prima inospitale successivamente modellato dall'uomo per renderlo abitabile, nella città di Neo Venezia. La serie è ambientata nel futuro, e vi sono molti elementi che lo fanno capire: dalle navicelle spaziali, ai corrieri che portano i pacchi su moto volanti, ecc. Ecco, qui finisce la parte interessante di "Aria".
Partiamo dal punto dolente, ovvero i personaggi. Protagoniste sono tre apprendiste undine, ovvero "guidatrici" di gondole, che, allenandosi insieme, cercano di acquisire esperienza e scoprono l'amicizia. Le protagoniste sono circondate da altri personaggi quali le loro insegnanti, le tre fate dell'acqua, e personaggi che incontreranno di volta in volta negli episodi. Francamente non sono riuscita ad identificarmi con nessuno dei personaggi: li ho trovati piatti e noiosi. Questo perché fondamentalmente non sono rappresentazioni reali o realistiche, bensì sono persone perfette, senza alcun difetto, senza le mancanze tipiche che contraddistinguono ogni essere umano. Sembra di stare in un mondo incantato, in cui tutti sono estremamente gentili e premurosi, tutti sempre felici e pieni di gioia, pronti ad aiutare il prossimo. Ma... Non c'è nessun ma. Nessuna sfumatura nel carattere delle protagoniste, che risultano uguali l'una all'altra, poco interessanti. L'unica che inizialmente sembrava presentare un carattere un po' più complesso è Ellis, ma già dall'episodio successivo anche lei si appiattisce uniformandosi alle altre ragazze. Nessuna sfumatura nemmeno nel carattere dei personaggi di contorno, che sono ugualmente tutti buoni all'inverosimile, privi di difetti, completamente irreali. Forse il fascino di "Aria" sta proprio in questo, nel presentare un modo gioioso e etereo, che io non sono però riuscita ad apprezzare.
Le situazioni presentate dovrebbero essere quelle tipiche dello alice of life: situazioni di vita quotidiana. Peccato che di quotidiano hanno poco o nulla perché in realtà in quasi nessun episodio vediamo le undine lavorare, sono sempre o in vacanza o c'è qualche avvenimento speciale... Le situazioni presentate sono talmente poco interessanti che durante alcuni episodi mi sono addirittura ritrovata a fare altro al posto di seguire la trama! Un'altra cosa che non ho apprezzato è la continua ricerca di emozioni facili, il riproporre sempre situazioni mirate al commuovere lo spettatore con il ricorso a frasi e concetti banali e inseriti lì praticamente a caso.
Le uniche note positive sono la regia e le musiche, sempre azzeccatissime. Rendono bene l'atmosfera di Aqua anche i paesaggi e le ambientazioni (come le albe e i tramonti sui canali di Neo Venezia). Ma un anime non può essere definito bello solo perché è tecnicamente ben fatto.
Avevo in mente di guardare anche le serie successive, "Aria the Natural" e "Aria the Origination", per poter dare un giudizio completo, ma proprio non ce la faccio.
Non consiglierei "Aria the Animation" a nessuno, ma le altre recensioni sono tutte entusiaste per cui è probabile che la "pecora nera" sia io... Forse le "anime romantiche" potranno apprezzare più di me questo titolo, non saprei.