Recensione
Plunderer
9.0/10
Recensione di GialluGamer97
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Un’opera che mi ha ricordato Akame ga Kill e che ho trovato allo stesso livello, ma sicuramente più clemente di quest’ultima.
L'ho trovato parecchio interessante dall'inizio alla fine. La trama è parecchio coinvolgente e ricca di colpi di scena: ogni volta che pensavo fossero già abbastanza, arrivava sempre una svolta ancora più sorprendente. Non mancano momenti cupi e seri, ma sono bilanciati da tantissime scene comiche assurde, grazie alla simpatia dei personaggi, che è impossibile smettere di ridere, inoltre mi ha fatto emozionare tantissimo, a volte addirittura portandomi a piangere.
Il cast dei personaggi è curato alla perfezione: tutti hanno personalità marcate, design unici e, nel corso della storia, molti di loro mostrano una crescita notevole.
I disegni e lo stile mi hanno colpito molto: alcune tavole sono realizzate in modo incredibile e ho trovato i combattimento parecchio spettacolari.
Ho trovato il finale molto bello e commovente, un epilogo soddisfacente che riesce a chiudere tutti i fili rimasti in sospeso.
L’unica vero punto negativo è la copertina dell'ultimo volume, che non si ricollega a niente di tutta la storia.
L'ho trovato parecchio interessante dall'inizio alla fine. La trama è parecchio coinvolgente e ricca di colpi di scena: ogni volta che pensavo fossero già abbastanza, arrivava sempre una svolta ancora più sorprendente. Non mancano momenti cupi e seri, ma sono bilanciati da tantissime scene comiche assurde, grazie alla simpatia dei personaggi, che è impossibile smettere di ridere, inoltre mi ha fatto emozionare tantissimo, a volte addirittura portandomi a piangere.
Il cast dei personaggi è curato alla perfezione: tutti hanno personalità marcate, design unici e, nel corso della storia, molti di loro mostrano una crescita notevole.
I disegni e lo stile mi hanno colpito molto: alcune tavole sono realizzate in modo incredibile e ho trovato i combattimento parecchio spettacolari.
Ho trovato il finale molto bello e commovente, un epilogo soddisfacente che riesce a chiudere tutti i fili rimasti in sospeso.
L’unica vero punto negativo è la copertina dell'ultimo volume, che non si ricollega a niente di tutta la storia.
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