La leggenda di Arata

Ho letto i primi sette numeri. La storia rispetto a Fushigi Yugi Special (il mio preferito della Watase, e in assoluto fra i miei manga preferiti) è carina, ma non è avvincente. Volevo dargli 6, il voto giusto sarebbe 6.5 ma non ci sono i mezzi voti. La caratterizzazione dei personaggi è gradevole, ma non è eccezionale. In particolare molti personaggi cattivi agiscono casualmente, e per pura cattiveria, come fossero solo psicopatici assetati di potere. Sono quasi tutti così, il che fa diventare un po' monotona la cosa. Alcuni sono dei veri e proprio mostri, esseri disumani che uccidono bambini senza motivo. Mi sembra eccessivo per lo stile dell'opera, e per il target stesso. Situazioni troppo adulte, da Shinlder's list, quando ci troviamo di fronte ad una storia che ha evidentemente una mission più leggera.

Per quello che riguarda i disegni, sono carini, ma meno elaborati di FY, è tutto più infantile/naif. Anche per lo stile del mondo e dei personaggi. Mentre Fushigi Yugi ha uno stile ben caratterizzato, qui ci sono molte scopiazzature, fusioni di tanti stili, dal moderno, al fantasy all'antico, e talvolta si ha l'impressione di leggere più manga intrecciati fra loro. In tutto questo ci sono i pro e i contro.

La storia poi non è sempre dinamica, e a tratti tende ad annoiare.
Diciamo che se un'autrice crea un manga così senza avere alle spalle due serie intere di FY allora il 7 lo merita pienamente. Ma rispetto a quei due capolavori, questo è appena sufficiente.

Dei sette volumi usciti ho letto i primi quattro, e se devo essere sincera già dal primo volume mi è sembrato molto interessante. Continuando a leggerlo, devo ammettere che mi sta piacendo molto. I disegni, a mio parere, sono ben fatti e anche i dialoghi sono ben scritti. Riguardo la trama devo dire che per me è molto originale, anche perché non ho mai trovato manga di questo genere, forse l'unica cosa che potrebbe essere negativa è il fatto che l'autore si soffermi soprattutto sull'Arata del mondo fantastico e trascura l'altro Arata del Giappone moderno, quando potrebbe dedicargli più capitoli. L'autore, nella storia, cerca di spiegare i fatti lentamente e in modo molto chiaro in modo tale da rendere la lettura piacevole. Devo anche dire che in alcuni punti mi appassiona moltissimo perché ci sono momenti di suspense e di passione.

Trama a grandi linee: Il manga parla di due ragazzi che hanno lo stesso nome, ovvero Arata, ma vivono in due epoche diversissime: c'è l'Arata del Giappone moderno, che è uno studente che si trova ad affrontare le varie difficoltà scolastiche, problemi in amicizia e i dispetti da un suo compagno di classe che sembra odiare Arata; dall'altra parte troviamo un Arata che vive in un mondo fantastico con sua nonna e si troverà ingiustamente accusato dell'omicidio della principessa. In seguito ci sarà un vero e proprio scambio di personalità tra i due Arata.

Impressioni personali: Il manga mi ha colpita sin dal primo volume, ero curiosa di vedere come si sarebbero comportati i due protagonisti trovandosi a contatto con una realtà così diversa da quella cui erano abituati. In seguito i vari colpi di scena, i nuovi personaggi e le loro storie mi hanno convinta a continuare questa storia. Ogni numero non delude, è pieno di azione e c'è anche una buona dose di sentimenti e di risate. L'unica pecca che mi ha costretto a dargli 8 è come sempre l'edizione scadente senza sovracoperta che ci viene proposta al "modico" prezzo di € 4,30.

Ho letto soltanto due volumi di questo manga e devo dire che mi sta appassionando molto. La storia narra di un ragazzo di nome Arata, appartenente ad una famiglia le cui figlie femmine sono le uniche in grado di diventare principesse. Non essendoci figlie femmine Arata, travestito da donna, deve diventare lui la nuova principessa, ma durante l'incoronazione la vecchia principessa viene uccisa dai suoi protettori e Arata viene incriminato. Parallelamente, nel presente un altro ragazzo di nome Arata inizia la scuola. Ad un certo punto i due ragazzi si scambiano le parti perciò l'Arata del passato va nel futuro e quello del presente torna indietro nel passato... così inizia la loro avventura.

La storia è sviluppata molto bene e i disegni sono stupendi. Proseguendo con la lettura il manga diventa sempre più appassionante proprio perché è anche ricco di mistero: momenti seri e di azione vengono alternati con momenti molto simpatici e anche divertenti, perciò è un manga da non perdere, soprattutto per quelli che amano le storie di avventura e ancor di più per quelli che amano gli shonen!