Ed eccoci ad un nuovo appuntamento con il lato follemente oscuro del Sol Levante! Avviso ai naviganti: in questa rubrica sono stati scelti fatti di cronaca veri ma volutamente trash, assurdi e maldestri perché il nostro intento è quello di farvi ridere, sorridere o rabbrividire per il disgusto. Quindi astenersi stomaci delicati, cuori deboli o persone seriose.
Minorenne attacca sito della scuola per punire i professori 
Osaka - La polizia di Osaka ha trovato l'hacker che ha mandato in tilt per diverse volte il sito web dell'Osaka Board of Educations che amministra i dati di 444 scuole fra elementari, medie e licei.
Il colpevole si è rivelato essere un ragazzo di 16 anni che si è giustificato dicendo che voleva vendicarsi dei suoi professori.
"Odio il modo in cui gli insegnanti si rivolgono a noi, impedendoci di esprimere le nostre opinioni. Così ho escogitato un modo per far venire a galla la loro incompetenza. Era bello vedere che avevano dei problemi, così l'ho fatto diverse volte" questo ha dichiarato il ragazzo alla polizia. Essendo però minorenne e non avendo causato gravi danni, sembra che non si proseguirà all'arresto.
Lascia pacco sospetto per assicurarsi il parcheggio: ammonito 
Kyoto - Un anziano è stato severamente ammonito dalla polizia per procurato allarme, avendo lasciato un pacco sospetto all'interno del parcheggio di un ospedale. Ma procediamo con ordine: una donna delle pulizie ha notato una strana scatola di polistirolo con un grosso sasso appoggiato sopra e un biglietto con scritto "Pericolo: non toccare!". La donna ha aperto la scatola e vi ha trovato dentro una busta di plastica contenente un liquido incolore e inodore.
Ha quindi allertato la polizia che ha diramato un allarme antiterrorismo, chiamando tutte le squadre preposte. Il pacco si è rivelato innocuo, ma qualche giorno più tardi un uomo di 70 anni ha chiamato le forze dell'ordine per farsi ridare il pacco. Si è scoperto che era stato lui a metterlo lì per riuscire ad avere un buon posto dove parcheggiare il motorino. Cosa non si fa per un parcheggio.....
Prende rivista porno ed esce senza pagare: si giustifica dicendo: "C'era scritto: prendimi" 
Un signore anziano è stato ripreso da un commesso di un supermercato perché stava uscendo con una rivista pornografica senza pagare. L'uomo si è giustificato mostrando all'impiegato la copertina e facendogli notare che su di essa c'era scritto in caratteri abbastanza evidenti: "Gojiyuu ni omochikaeri kudasai" che significa "Non esitare a portarci a casa" ma anche "Prendi pure, è gratis". Imbarazzante è stato spiegare che non era intenso in quel senso e che sulla rivista era comunque anche visibile il prezzo pari a 752 yen (circa 6 euro). Forse l'anziano ha bisogno prima di tutto di un paio di occhiali da vista....
Arrestata borseggiatrice seriale: ha più di settant'anni 
Tokyo - Dopo più di un anno di segnalazioni e denunce, la polizia ha catturato Tamako Sagai, un'anziana signora che con la scusa di chiedere informazioni alla fermata dell'autobus o nei supermercati sfilava portafogli e altro dalle borse dei malcapitati. Interrogata sul suo gesto, la donna ha affermato senza ombra di pentimento che lo faceva per i soldi e ha ammesso che tutti i furti nella zona erano commessi da lei. Insomma non ci si può nemmeno più fidare delle anziane nonnine giapponesi....
Ruba più di settanta impermeabili da donna: arrestato 
Mobara - La polizia ha arrestato Shosuke Saito, 30 anni, con l'accusa di aver rubato almeno 70 impermeabili da donna. L'uomo, lavoratore partime, è stato inizialmente accusato del furto di cinque impermeabili appartenenti al personale femminile di un negozio e poi colto in flagrante dopo qualche giorno a rubarne altri. Perquisendo quindi il suo appartamento, ne sono stati trovati altri, per un totale di circa 70. Alla richiesta di spiegazioni, l'uomo ha affermato di avere un amore per gli impermeabili fin da quando era bambino e di non saper resistere al loro odore. I gusti son gusti....
Fonti consultate:
EnRocketNews24
JapanToday
Osaka - La polizia di Osaka ha trovato l'hacker che ha mandato in tilt per diverse volte il sito web dell'Osaka Board of Educations che amministra i dati di 444 scuole fra elementari, medie e licei.
Il colpevole si è rivelato essere un ragazzo di 16 anni che si è giustificato dicendo che voleva vendicarsi dei suoi professori.
"Odio il modo in cui gli insegnanti si rivolgono a noi, impedendoci di esprimere le nostre opinioni. Così ho escogitato un modo per far venire a galla la loro incompetenza. Era bello vedere che avevano dei problemi, così l'ho fatto diverse volte" questo ha dichiarato il ragazzo alla polizia. Essendo però minorenne e non avendo causato gravi danni, sembra che non si proseguirà all'arresto.
Kyoto - Un anziano è stato severamente ammonito dalla polizia per procurato allarme, avendo lasciato un pacco sospetto all'interno del parcheggio di un ospedale. Ma procediamo con ordine: una donna delle pulizie ha notato una strana scatola di polistirolo con un grosso sasso appoggiato sopra e un biglietto con scritto "Pericolo: non toccare!". La donna ha aperto la scatola e vi ha trovato dentro una busta di plastica contenente un liquido incolore e inodore.
Ha quindi allertato la polizia che ha diramato un allarme antiterrorismo, chiamando tutte le squadre preposte. Il pacco si è rivelato innocuo, ma qualche giorno più tardi un uomo di 70 anni ha chiamato le forze dell'ordine per farsi ridare il pacco. Si è scoperto che era stato lui a metterlo lì per riuscire ad avere un buon posto dove parcheggiare il motorino. Cosa non si fa per un parcheggio.....
Un signore anziano è stato ripreso da un commesso di un supermercato perché stava uscendo con una rivista pornografica senza pagare. L'uomo si è giustificato mostrando all'impiegato la copertina e facendogli notare che su di essa c'era scritto in caratteri abbastanza evidenti: "Gojiyuu ni omochikaeri kudasai" che significa "Non esitare a portarci a casa" ma anche "Prendi pure, è gratis". Imbarazzante è stato spiegare che non era intenso in quel senso e che sulla rivista era comunque anche visibile il prezzo pari a 752 yen (circa 6 euro). Forse l'anziano ha bisogno prima di tutto di un paio di occhiali da vista....
Tokyo - Dopo più di un anno di segnalazioni e denunce, la polizia ha catturato Tamako Sagai, un'anziana signora che con la scusa di chiedere informazioni alla fermata dell'autobus o nei supermercati sfilava portafogli e altro dalle borse dei malcapitati. Interrogata sul suo gesto, la donna ha affermato senza ombra di pentimento che lo faceva per i soldi e ha ammesso che tutti i furti nella zona erano commessi da lei. Insomma non ci si può nemmeno più fidare delle anziane nonnine giapponesi....
Mobara - La polizia ha arrestato Shosuke Saito, 30 anni, con l'accusa di aver rubato almeno 70 impermeabili da donna. L'uomo, lavoratore partime, è stato inizialmente accusato del furto di cinque impermeabili appartenenti al personale femminile di un negozio e poi colto in flagrante dopo qualche giorno a rubarne altri. Perquisendo quindi il suo appartamento, ne sono stati trovati altri, per un totale di circa 70. Alla richiesta di spiegazioni, l'uomo ha affermato di avere un amore per gli impermeabili fin da quando era bambino e di non saper resistere al loro odore. I gusti son gusti....
Fonti consultate:
EnRocketNews24
JapanToday
Ok abbastanza internet per oggi.
La motivazione fornita dall'anziano per aver rubato involontariamente la rivista per adulti sembra una barzelletta.....
Date una medaglia a questo uomo.
No, sul serio, è geniale.
Mi ricorda quella volta che al supermercato ho trovato una confezione di carta igienica senza due rotoli;
guardando bene, sul lato del pacco c' era scritto "due rotoli gratis" XD
E va bene: premio Darwin a tutti e due!
Sono dalla parte del ragazzino che ha mandato in crisi gli insegnanti.. Mito!
Poi vabbè, il giornalino porno.. Prendimi.. Lasciamo stare và XD
genio
^^
Quoto in pieno Elk per il doppio premio Darwin agli inconsapevoli protagonisti della notizia del pacco sospetto, mentre la notizia del ragazzino...
[zio o nonno mode on]
mi riporta alla mente che ai miei tempi gli studenti peggiori e fondamentalmente teppisti si introducevano nottetempo nell'aula professori e bruciavano i registri di classe: quando ero in terza superiore questo scherzetto rese impossibile la consegna delle pagelle del primo quadrimestre.
[zio o nonno mode off]
@Fullmetalblack : Anche io alla notizia dell'hacker ho pensato subito a Kikuchi di GTO!
Un suggerimento alla redazione di Animeclick, ci starebbe bene un articolo sulla vicenda del bambino abbandonato per punizione e ritrovato dopo 6 giorni in Hokkaido; soprattutto come spunto per una disamina del rigido sistema educativo e correzionale che ancora oggi i genitori giapponesi adottano spesso con i loro figli.
Come si dice "De gustibus"
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.