Ad oggi conosciamo "Pretty Cure" come uno dei franchise più longevi e di maggior successo (specialmente in patria) dell'animazione giapponese ma, ovviamente, ciò non significa che sia sempre stato tutto rose e fiori.
Durante il recente "Precure Thanksgiving Screening Event vol. 2" svoltosi al Marunouchi TOEI theater, lo sceneggiatore Atsushi Maekawa ha rivelato qualche retroscena su quello che pare sia stato un crocevia decisivo per il franchise.
Maekawa ha infatti lavorato alle sceneggiature di Fresh Pretty Cure (ma anche in Dragon Ball Z, Prince of Tennis e altri), la sesta serie delle Precure andata in onda tra il 2009-2010, e durante l'incontro ha raccontato della produzione dell'anime: "Fresh era un lavoro nuovo e sperimentale, è stata anche il mio primo coinvolgimento nel filone, per cui si trattava si una sorta di sequenze di prove e fallimenti uno sull'altro. Se Fresh fosse stato un fallimento la serie delle Pretty cure sarebbe finita lì. Nel caso invece avesse avuto successo sarebbe continuato per sempre... quello era un grosso ostacolo".
"Ciò che voglio dire è che è merito nostro se le Precure sono andate avanti! Ma no... è grazie a tutti i fan che hanno sempre guardato le serie!" ha poi concluso Maekawa ringraziando la platea dell'incontro a cui hanno partecipato anche le doppiatrici Yuko Sanpei (Nozomi Yumehara/Cure Dream) e Kanae Oki (Love Momozono/Cure Peach) insieme al regista Toshiaki Komura (Yes! Precure 5).
Fresh Pretty Cure è stata appunto la sesta serie del franchise collocata tra Yes! Pretty Cure 5 Go Go! e Heartcatch Precure. La serie di 50 episodi è stata trasmessa anche in Italia sui canali della Rai.
Attualmente è Hugtto Precure! la serie del franchise in onda in Giappone.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Durante il recente "Precure Thanksgiving Screening Event vol. 2" svoltosi al Marunouchi TOEI theater, lo sceneggiatore Atsushi Maekawa ha rivelato qualche retroscena su quello che pare sia stato un crocevia decisivo per il franchise.
Maekawa ha infatti lavorato alle sceneggiature di Fresh Pretty Cure (ma anche in Dragon Ball Z, Prince of Tennis e altri), la sesta serie delle Precure andata in onda tra il 2009-2010, e durante l'incontro ha raccontato della produzione dell'anime: "Fresh era un lavoro nuovo e sperimentale, è stata anche il mio primo coinvolgimento nel filone, per cui si trattava si una sorta di sequenze di prove e fallimenti uno sull'altro. Se Fresh fosse stato un fallimento la serie delle Pretty cure sarebbe finita lì. Nel caso invece avesse avuto successo sarebbe continuato per sempre... quello era un grosso ostacolo".
"Ciò che voglio dire è che è merito nostro se le Precure sono andate avanti! Ma no... è grazie a tutti i fan che hanno sempre guardato le serie!" ha poi concluso Maekawa ringraziando la platea dell'incontro a cui hanno partecipato anche le doppiatrici Yuko Sanpei (Nozomi Yumehara/Cure Dream) e Kanae Oki (Love Momozono/Cure Peach) insieme al regista Toshiaki Komura (Yes! Precure 5).
Fresh Pretty Cure è stata appunto la sesta serie del franchise collocata tra Yes! Pretty Cure 5 Go Go! e Heartcatch Precure. La serie di 50 episodi è stata trasmessa anche in Italia sui canali della Rai.
Attualmente è Hugtto Precure! la serie del franchise in onda in Giappone.
Fonte Consultata:
Anime News Network
onore alle maghette delle precure che sanno andare avanti dopo tanti anni
Per fortuna è continuato.
Adesso che sta andando in onda Hugtto Precure, il franchise sta dando il massimo.
Penso che le Pretty Cure continueranno, se non per sempre, ancora molto a lungo, perché ho avuto modo di vedere coi miei occhi l'enorme successo commerciale che hanno in Giappone (inimmaginabile in Italia, dove sono sempre passate abbastanza in sordina per vari motivi).
Peccato che rimarrà sempre un prodotto destinato unicamente a un pubblico infantile: lo scarso successo al di fuori dell'Asia e il design fortemente kawaii non gli permetterbbero di diventare un colosso mondiale anche presso un pubblico adulto come Sailor Moon.
Pensavo che laa' epoca delle Pretty Cure fosse terminata già da un pezzo !
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