Tante volte ci è stato chiesto di fare una rubrica dove inserire il bianco e il nero, Capuleti e Montecchi, Livorno e Pisa, giorno e notte...insomma due punti di vista diametralmente opposti su cui poter discutere e magari anche schierarsi.

Dobbiamo ammetterlo, il timore che tutto finisca in un inutile flame ci ha sempre frenato ma, visto che ultimamente voi utenti vi siete dimostrati meno "scalmanati", ci siamo detti in Redazione "Why not"?

AnimeRing!

Un titolo, anime o manga, due recensioni a confronto. Due recensioni di voi utenti, il vostro diverso punto di vista sul "palco" di AnimeClick.it.
Come nel miglior incontro di Wrestling, come nella più epica delle Battle rap, saranno le vostre opinioni a sfidarsi fino all'ultimo colpo anzi...spoiler!
 

Andiamo a scoprire  il titolo su cui faremo discutere voi utenti!
 
Pubblicato in Italia da Dynit e trasmesso anche su Rai 4, Toradora è una delle serie animate più chiacchierate dello scorso decennio.
A 10 anni dal suo inizio, cosa ne pensate della storia di Taiga, Ryuji, Minori, Yusaku e Ami?

Ryuuji Takasu sta per cominciare il secondo anno di liceo con grande apprensione. A causa del suo aspetto minaccioso, che lo fa apparire come un gangster agli occhi delle ragazze, non riesce a trovarsi degli amici, ne una fidanzata! Una volta giunto a scuola scopre con grande felicità di essere ancora in classe con Yusaku Kitamura, suo amico di sempre, e Minori Kushieda, la ragazza di cui è innamorato. Ma quando sembra che il quadretto sia finalmente completo, ecco spuntare l'animale più pericoloso della scuola, Taiga Aisaka, una minuscola teppista che darà filo da torcere al nostro ingenuo protagonista. Ryuuji finirà per aiutare Taiga, dato che è innamorata di Kitamura, miglior amico di Ryuuji, mentre Taiga aiuterà Ryuuji, dato che Aisaka è la sua migliore amica, e così, finiranno che per migliorare i loro reciprochi rapporti.
 

Oggi è giunto il momento di emettere un verdetto!

La domanda è una sola: voi da che parte state?

A FAVORE

9.0/10
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Un altro anime basato sulle solite storielline amorose che si ritrovano nelle aule scolastiche? No, "Toradora!" è molto di più: secondo me si tratta di una bellissima commedia romantica, che ha per protagonisti degli studenti liceali che si dimostrano molto più maturi della loro età, e dove la storia, ricca di colpi di scena, non è mai banale.

Gli eventi si svolgono nel corso di un anno scolastico che vivremo insieme ai protagonisti. Ampio spazio viene dato ad attività come la partecipazione ai circoli scolastici, il festival culturale - tradizione tipicamente nipponica, con gli studenti che organizzano eventi e spettacoli per reclamizzare la loro scuola - e a vari momenti di socializzazione tra gli studenti. I primi episodi hanno un taglio più comico, ma al loro interno contengono spunti e particolari che, come semi che germogliano, si renderanno evidenti nel prosieguo della serie. Gli spettatori sono sempre lasciati in sospeso e invogliati a vedere come si evolvono gli eventi, ma anche a gustarsi le varie scenette comiche inserite negli episodi. Tra queste è impossibile non ricordare le improvvise apparizioni di Yusaku, che hanno l'effetto di paralizzare una Taiga follemente innamorata di lui, le scene in cui Taiga si rivolge alla professoressa chiamandola "zitella", i battibecchi tra Taiga e Ryuji e, soprattutto, tra lei e Ami.

I personaggi principali sono fortemente caratterizzati: questo è un elemento che contribuisce a rendere interessante tutta la serie. Ryuji è il classico "bravo ragazzo" che, a primo acchito, incute terrore a causa della fisionomia del suo volto. Per esigenze familiari - la madre ha un lavoro notturno e il giorno riposa - si occupa delle faccende domestiche, che esegue con precisione quasi maniacale. Generoso e gentile, cerca sempre di fare il bene degli altri. Inizia a frequentare Taiga per aiutarla a tenere in ordine la casa e per prepararle dei pasti decenti, poi si metterà d'accordo con lei per aiutarla a frequentare Yusaku, in cambio di un analogo impegno di Taiga per farlo stare insieme a Minori.
Taiga è il classico personaggio tsundere, i suoi frequenti scatti d'ira violenta nascondono in realtà un carattere insicuro tipico di una ragazza piuttosto timida. Esilaranti le sue reazioni - caratterizzate dal disegno superdeformed - alle improvvise apparizioni di Yusaku o i brontolii emessi dal suo stomaco perennemente vuoto nei primi episodi. Con il prosieguo della storia mostrerà di avere un grande cuore, oltre che con i suoi amici anche verso le persone più sfortunate.
Minori è un altro personaggio follemente complicato: ragazza iperattiva, sempre impegnata con il club sportivo e con innumerevoli lavori part-time segue un suo ideale e per realizzarlo è disposta a lavorare duramente. Ha alcune uscite geniali, come la psicologia inversa: ama le storie di fantasmi, ma dice di averne paura, così gli altri si divertono a farle il "dispetto" di raccontargliele. Per il bene di Taiga arriva a rinunciare ai suoi sentimenti, compiendo un gesto altruista e razionale allo stesso tempo.
Ami si apprezza con il tempo: all'inizio sembra proprio una svampita e il soprannome di "chihuahua scema" che le appioppa Taiga sembra calzarle a pennello. Più avanti dimostrerà invece di essere più matura delle sue coetanee e di riuscire a capire perfettamente le persone. Ami è la prima ad accorgersi dei turbamenti di Minori e di come si evolve il rapporto tra Taiga e Ryuji. Tenta spesso di sedurre Ryuji, il ragazzo la rifiuta, ma lei è comunque felice del fatto che lui sia l'unico che è riuscito a comprendere il suo vero carattere.
Yusaku, forse, è il personaggio meno significativo. Calmo e posato, stupisce la sua reazione alla notizia che Sumire Kano - la presidente del club studentesco di cui è innamorato - lascerà il Giappone per trasferirsi in America.

L'anime alterna momenti di estremo divertimento ad altri più sentimentali e commoventi. Tra gli ultimi è impossibile non ricordarne un paio che hanno Taiga come protagonista: la scena del salvataggio di Ryuji nella gara in piscina con Ami e quella della vigilia di Natale in cui si accorge di essersi innamorata di Ryuji e scoppia a piangere disperatamente.
La realizzazione grafica è eccellente, alcune immagini sono dei piccoli quadri, per esempio i panorami con i ciliegi in fiore o le scene al tramonto del festival culturale. La colonna sonora è molto ben fatta: le musiche sottolineano ed enfatizzano i momenti più importanti dell'anime; ancora adesso sentendone qualcuna mi capita di emozionarmi come mi è successo alla prima visione degli episodi. Anche le sigle iniziali e finali sono ben fatte: "Pre-parade" è piuttosto movimentata, ma perfettamente in linea con la girandola di eventi che si succedono nei primi episodi; più orecchiabili "Vanilla salt" e "Orange", mentre "Silky heart" è un piccolo capolavoro di romanticismo, complici anche le immagini e la storia narrata negli episodi che la adottano come sigla iniziale. Da ricordare anche "Holy Night", canzone natalizia che sentiremo per due volte nell'episodio 19: durante la scena della festa di Natale e come sigla finale.

Dopo aver visto le due versioni (italiana e giapponese) grazie ai DVD della Dynit, devo spezzare una lancia in favore del doppiaggio italiano, che trovo molto ben fatto ed espressivo. Taiga e Minori nella versione originale sono doppiate, rispettivamente, da Rie Kugimyia e Yui Horie: due mostri sacri del doppiaggio "made in Japan", bravissime interpreti con un vasto curriculum professionale. La scelta di affidare le voci italiane a due giovani quasi sconosciute poteva sembrare un azzardo, ma le nostre interpreti se la sono cavata benissimo. La giovanissima Ludovica Bebi (all'epoca del doppiaggio sedicenne) rende efficacemente le varie sfumature della voce di Minori, mentre Fabiola Bittarello riesce nel piccolo miracolo di rendere Taiga addirittura più espressiva della collega giapponese in una scena chiave come quella (già citata) della vigilia di Natale. La versione giapponese è piuttosto piatta, mentre in quella italiana il tono di voce e l'interpretazione riescono a rendere tutta la drammaticità del momento.
"Toradora!" è un'ottima serie che non può mancare nella collezione di chi apprezza il genere della commedia sentimentale: ben fatta, divertente e ricca di spunti romantici, ma mai melensa e con una storia piacevolmente intricata.


CONTRO 

4.0/10
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"Toradora!" è un anime del 2008 adattato da una serie di Light novel di Yuyuko Takemiya; si tratta di una classica commedia romantica di ambientazione scolastica. I protagonisti della storia sono Riuji Takasu e Taiga Aisaka, due ragazzi che frequentano il secondo anno di liceo. Riuji, malgrado le apparenze, è un ragazzo molto buono, educato e responsabile; Taiga, al contrario, dietro un aspetto da graziosa bambolina, nasconde un carattere scontroso e aggressivo. Tra i due nascerà un'amicizia che, con il tempo, si tramuterà in un sentimento più profondo.

Oltre ai due personaggi già citati, svolgono un ruolo di rilievo anche l'estroversa e iperattiva migliore amica di Taiga, Minori Kushieda, il diligente vice presidente del consiglio studentesco e migliore amico di Riuji, Yusaku Kitamura e l'arrogante narcisista con un lavoro da modella, Ami Kawashima. Al posto del tradizionale triangolo amoroso, troviamo un vero e proprio pentagono: punto focale dell'anime sono, infatti, i rapporti che si vengono a creare tra i cinque liceali.
Fin dal primo episodio, il destino dei due giovani protagonisti è già scritto e allo spettatore non resta che chiedersi in che modo la storia si dipanerà attraverso i 25 episodi. A mio parere, comunque, la prevedibilità non è il difetto principale di "Toradora!", ma solo una constatazione che trova riscontro anche in molti altri shoujo scolastici.

Le qualità positive di "Toradora!" si esauriscono nei primi episodi: la contrapposizione tra la scontrosità di Taiga e la remissività di Riuji regala siparietti divertenti che contribuiscono a un buon ritmo narrativo e l'elemento romantico è abbondantemente presente, ma ben dosato.
Le dinamiche che, nella prima parte di quest'anime, risultano gradevoli, come ad esempio i contrasti tra Taiga e Ami, con il passare del tempo perdono gran parte della loro attrattiva. Già dopo i primi 10 episodi ciò che prevale, almeno nel mio caso, è una profonda noia e la sensazione di una mancanza di idee per rendere la storia accattivante.
Il romanticismo leggero e ironico lascia il posto a un tedioso melodramma e a sermoni sull'amore e il suo significato da parte di personaggi che diventano sempre più anonimi e meno interessanti: Minori, Yusaku e Ami si trasformano in semplici strumenti per lo scoppio definitivo della scintilla tra Taiga e Riuji, lo sviluppo dei loro caratteri viene profondamente trascurato e, alla fine, la loro presenza risulta persino ingombrante.

Se della storia e del suo sviluppo non mi sento di salvare quasi niente, giudico, al contrario, discrete la grafica e l'estetica in generale, con un particolare apprezzamento per l'uso dei colori e per gli sfondi suggestivi. Meno positivo il giudizio sul character design: a esclusione della sola Taiga, le fisionomie sono molto poco originali e personalizzate.
"Toradora!" è, per concludere, un anime che non offre nulla di nuovo, che inizia mostrando buone potenzialità, ma che non giunge mai a concretizzarle.
Quando decisi di guardarlo, le aspettative erano piuttosto alte e, forse, la delusione è stata doppia anche per questo motivo. Voto: 4.



Potete far sentire la vostra voce, oltre che nei commenti, anche con un mini sondaggio che durerà tre giorni!

Cosa ne pensate di Toradora?