Goro Taniguchi: "Non potrei creare qualcosa come Code Geass al giorno d'oggi"

quando la serie stava solo sulla parte scolastica era vagamente slice of live.

Comunque e adesso che fanno dei progetti in cantiere di CG per i prossimi 10 anni? saranno tutte commedie?

Comunque e adesso che fanno dei progetti in cantiere di CG per i prossimi 10 anni? saranno tutte commedie?

Sono parte di un franchise consolidato. Credo intenda che se riproponesse qualcosa di analogo a code geass, ma una nuova IP, probabilmente non l'approverebbero.

"Mi è stato detto 'Non inserire elementi deprimenti'.
ora lo devo dire. che concetto del ca**o.
ma stiamo scherzando? I capolavori di sempre sono pressochè incentrati sul dramma, la tragedia, e tramite il percorso del dolore, la resurrezione spirituale e mentale. E la gente si immedesima molto piu in protagonisti che soffrono e in tragedie anche fittizie, proprio perchè la vita reale è piena di dolore (ovvio, anche di gioie) ma il dramma è una componente che ci avvicina e fa nascere empatia con chi soffre. E l'evoluzione dei personaggi incentrata sulla sofferenza, malinconia, il cammino e le asperità, creano un legame fra spettatore e protagonisti.
prendiamo per esempio storie come FMA, o lo stesso Steins;Gate, sanno dosare commedia, comicità e tanto dramma, e se sai dare un'ottima regia ne esce un capolavoro eterno. Ma non c'è bisogno di scomodare titoli iperdrammatici come Violet Evergarden o cupi come Elfen Lied o Ergo Proxy, anche ottimi titoli non troppo pesanti. Ovviamente questo non significa che le commedie vengono valutate per forza in modo inferiore, ma dire che non si vuole creare prodotti deprimenti o con elementi di sofferenza mi pare una vera assurdità. anche perchè nella vita di tutti i giorni, cioè slice of life appunto, succede di tutto.
Dai sorrisi alle lacrime.
E so che ognuno di noi ha, da appassionato che si rispetti, un ricordo fantastico ma sofferto legato a qualche storia di anime o manga drammatico.
e CG al tempo fu davvero drammatico... e fu un capolavoro. Contenti loro.......

Meno male allora che è di 10 anni fa e più

Credo che il non inserire elementi drammatici si rifaccia prettamente al tipo di prodotto, molto commerciale e che non andrebbe appesantito eccessivamente.

E fu così che, Gundam a parte, la Sunrise divenne la parodia di se stessa, espanse il franchise My Hime/Otome (di cui tutti avevamo indubbiamente bisogno), infangò definitivamente la reputazione di Code Geass con Akito the Exiled, creò capolavori del calibro di VUlvrave (by Ichiro Okouchi, ovvero la seconda mente dietro Code Geass... Che anche lui sia stato ammonito?) e Cross Ange e, ciliegina sulla torta, volle mettere la sua firma sulla versione animata di Accel World e di quel capolavoro epocale che risponde al nome di Love Live... Quanto a Taniguchi, sempre per evitare di turbare le fragili menti degli spettatori giapponesi si è dedicato ad un paio di titoli originalissimi ed indimenticabili di cui sentiremo ancora parlare per anni e anni, ovvero Active Raid e Revisions. Ah, le meraviglie del decennio moe! Queste cose comunque non accadono solo nel campo dell'animazione giapponese. E poi ci si stupisce che i giovani d'oggi siano viziati e insensibili, oppure troppo fragili e impreparati alla vita...

quando la serie stava solo sulla parte scolastica era vagamente slice of live.

Comunque e adesso che fanno dei progetti in cantiere di CG per i prossimi 10 anni? saranno tutte commedie?

I soliti manga spinoff, probabilmente.

"Mi è stato detto 'Non inserire elementi deprimenti'.
ora lo devo dire. che concetto del ca**o.
ma stiamo scherzando? I capolavori di sempre sono pressochè incentrati sul dramma, la tragedia, e tramite il percorso del dolore, la resurrezione spirituale e mentale. E la gente si immedesima molto piu in protagonisti che soffrono e in tragedie anche fittizie, proprio perchè la vita reale è piena di dolore (ovvio, anche di gioie) ma il dramma è una componente che ci avvicina e fa nascere empatia con chi soffre. E l'evoluzione dei personaggi incentrata sulla sofferenza, malinconia, il cammino e le asperità, creano un legame fra spettatore e protagonisti.
prendiamo per esempio storie come FMA, o lo stesso Steins;Gate, sanno dosare commedia, comicità e tanto dramma, e se sai dare un'ottima regia ne esce un capolavoro eterno. Ma non c'è bisogno di scomodare titoli iperdrammatici come Violet Evergarden o cupi come Elfen Lied o Ergo Proxy, anche ottimi titoli non troppo pesanti. Ovviamente questo non significa che le commedie vengono valutate per forza in modo inferiore, ma dire che non si vuole creare prodotti deprimenti o con elementi di sofferenza mi pare una vera assurdità. anche perchè nella vita di tutti i giorni, cioè slice of life appunto, succede di tutto.
Dai sorrisi alle lacrime.
E so che ognuno di noi ha, da appassionato che si rispetti, un ricordo fantastico ma sofferto legato a qualche storia di anime o manga drammatico.
e CG al tempo fu davvero drammatico... e fu un capolavoro. Contenti loro.......

Cambiano anche le atmosfere. Col nuovo Kino no Tabi, per esempio, hanno fatto un lavoro abbastanza buono, ma la bellissima atmosfera onirica e tenebrosa della vecchia serie è andata a farsi benedire. Per non parlare del nuovo Boogiepop, non c'è paragone con l'aria che si respirava in Phantom (che pure era un mezzo filler)... Evidentemente la Madhouse ha preferito concentrarsi sulle pinguine, lol.

si ma dai..code geass senza disgrazie non è code geass, alla fine quasi le prefrivo ai (non troppo frequenti) scontri con i robottoni!
Le faccie ebeti di lelouch quando perde l'ennesima persona cara sono semplicemente impagabili!

Credo che il non inserire elementi drammatici si rifaccia prettamente al tipo di prodotto, molto commerciale e che non andrebbe appesantito eccessivamente.

Code Geass è una serie di fantascienza ambientata in un futuro distopico, dove migliaia di persone vengono uccise ogni giorno e dove il senso d'identità delle nazioni viene represso e calpestato da un impero dominato da un monarca assoluto, e dove per giunta esistono persone dotate di un potere sovrannaturale che potrebbe ritorcersi loro contro in qualunque momento. Senza contare che Lelouch è rimasto praticamente solo al mondo, deve prendersi cura di sua sorella invalida, Qualche momento di commedia per rendere il tutto meno pesante ci sta, ma è comunque un anime in cui si fa sul serio, anche se "commerciale" (o meglio, mainstream). Quando è uscita la prima serie, la Sunrise era ancora una garanzia e non solo di qualità tecnica. Comunque non ho mai apprezzato il fanservice gratuito e gli inutili pseudo-intrecci amorosi Lelouch-CC-Kallen-Shirley che hanno voluto infilarci dentro.

Francamente mi fa sorridere che facciano suonare Code Geass come qualcosa di troppo complesso o addirittura "deprimente" per essere ben accolto dal pubblico odierno... Ryvius e Planetes magari non li rifarebbe, ma CG, per favore, già allora straripava di fan service di ogni sorta e dubito che non avrebbe fruttato anche oggi. Il successo cinematografico d'altronde lo lo conferma, la serie è ancora tra le più vendute dagli anni 2000 ad oggi, e poi personaggi come Lelouch compaiono sempre nelle pagine di Newtype, quindi... qual è il punto?

Diciamo che la serie ha i suoi passaggi forzati e non sempre le disgrazie erano fluide nella trama. Nel complesso è stato un prodotto che mi è piaciuto, ma non lo vedo così deprimente o particolarmente spinoso, non più di certi prodotti attuali.

Gli slice of life ci sono sempre stati, ora vanno molto di moda è vero(e la qualità ci rimette), ma quando andavano gli shonen pane e cazzotti erano gli slice of life ad essere di nicchia...

Non inserire "elementi deprimenti", non capisco il senso ma ok..
I più grandi capolavori dell'animazione, dei manga, della letteratura, del cinema, del teatro hanno sempre avuto a che fare coi cosiddetti "elementi deprimenti".

Bisogna capire cosa si intende, Code Geass non è deprimente manco un po', e il dramma è sempre esagerato e trash. Serie fatta per funzionare ed essere mainstream, senza mettersi a fare troppo i seriosi! Ah e a me CG è piaciuto, per come ne avevo sentito parlare mi aspettavo una trashata noiosa e invece si è rivelata una trashata molto intrattenente ahah!

Negli anni 2000 gli studi d'animazione facevano a gara a chi riusciva ad essere più cupo e malsano, bei tempi!

E fu così che, Gundam a parte, la Sunrise divenne la parodia di se stessa, espanse il franchise My Hime/Otome (di cui tutti avevamo indubbiamente bisogno), infangò definitivamente la reputazione di Code Geass con Akito the Exiled, creò capolavori del calibro di VUlvrave (by Ichiro Okouchi, ovvero la seconda mente dietro Code Geass... Che anche lui sia stato ammonito?) e Cross Ange e, ciliegina sulla torta, volle mettere la sua firma sulla versione animata di Accel World e di quel capolavoro epocale che risponde al nome di Love Live...

Mi soffermo su Cross.
La storia è ricchissima di fanservice e ci sono moltissime forzature. Inoltre io molto molto molto molto difficilmente mi appassiono a serie con un ventaglio di personaggi al 99% femminili ma ho visto tutta la serie solamente per Tusk.
In questi ultimi anni non ho trovato molti altri personaggi maschili così coerenti a loro stessi come lui.
il 21° episodio è veramente veramente perfetto per quanto lo riguarda e da solo tiene su molto più di quanto ci si aspetterebbe da lui.
L'idea di fondo di Cross è sensata e con un briciolo di chiarezza e comprensione narrativa sarebbe veramente diventata una serie bella bella.
Qui mi riavvicino a quanto detto da Taniguchi perché è chiaro che quel qualcosa dai piani alti è scattato per avere una soluzione narrativa simile.
(Chi ha visto Cross ben capisce di cosa parlo).

Perché vogliono più commedie?
Perché i drammi fatti bene sono difficili da gestire e necessitano di tempo per un'ideazione sensata. Hanno bisogno di tempo per lo sviluppo dei personaggi e della narrazione.
Nella commedia lo scenario difficilmente cambia e per 1 riuscita ce ne stanno 3 che non fanno neppure divertire...

Davvero !!!!

sono proprio questi anime a seppellire gli slice of life

E fu così che, Gundam a parte, la Sunrise divenne la parodia di se stessa, espanse il franchise My Hime/Otome (di cui tutti avevamo indubbiamente bisogno), infangò definitivamente la reputazione di Code Geass con Akito the Exiled, creò capolavori del calibro di VUlvrave (by Ichiro Okouchi, ovvero la seconda mente dietro Code Geass... Che anche lui sia stato ammonito?) e Cross Ange e, ciliegina sulla torta, volle mettere la sua firma sulla versione animata di Accel World e di quel capolavoro epocale che risponde al nome di Love Live... Quanto a Taniguchi, sempre per evitare di turbare le fragili menti degli spettatori giapponesi si è dedicato ad un paio di titoli originalissimi ed indimenticabili di cui sentiremo ancora parlare per anni e anni, ovvero Active Raid e Revisions. Ah, le meraviglie del decennio moe! Queste cose comunque non accadono solo nel campo dell'animazione giapponese. E poi ci si stupisce che i giovani d'oggi siano viziati e insensibili, oppure troppo fragili e impreparati alla vita...

quando la serie stava solo sulla parte scolastica era vagamente slice of live.

Comunque e adesso che fanno dei progetti in cantiere di CG per i prossimi 10 anni? saranno tutte commedie?

I soliti manga spinoff, probabilmente.

"Mi è stato detto 'Non inserire elementi deprimenti'.
ora lo devo dire. che concetto del ca**o.
ma stiamo scherzando? I capolavori di sempre sono pressochè incentrati sul dramma, la tragedia, e tramite il percorso del dolore, la resurrezione spirituale e mentale. E la gente si immedesima molto piu in protagonisti che soffrono e in tragedie anche fittizie, proprio perchè la vita reale è piena di dolore (ovvio, anche di gioie) ma il dramma è una componente che ci avvicina e fa nascere empatia con chi soffre. E l'evoluzione dei personaggi incentrata sulla sofferenza, malinconia, il cammino e le asperità, creano un legame fra spettatore e protagonisti.
prendiamo per esempio storie come FMA, o lo stesso Steins;Gate, sanno dosare commedia, comicità e tanto dramma, e se sai dare un'ottima regia ne esce un capolavoro eterno. Ma non c'è bisogno di scomodare titoli iperdrammatici come Violet Evergarden o cupi come Elfen Lied o Ergo Proxy, anche ottimi titoli non troppo pesanti. Ovviamente questo non significa che le commedie vengono valutate per forza in modo inferiore, ma dire che non si vuole creare prodotti deprimenti o con elementi di sofferenza mi pare una vera assurdità. anche perchè nella vita di tutti i giorni, cioè slice of life appunto, succede di tutto.
Dai sorrisi alle lacrime.
E so che ognuno di noi ha, da appassionato che si rispetti, un ricordo fantastico ma sofferto legato a qualche storia di anime o manga drammatico.
e CG al tempo fu davvero drammatico... e fu un capolavoro. Contenti loro.......

Cambiano anche le atmosfere. Col nuovo Kino no Tabi, per esempio, hanno fatto un lavoro abbastanza buono, ma la bellissima atmosfera onirica e tenebrosa della vecchia serie è andata a farsi benedire. Per non parlare del nuovo Boogiepop, non c'è paragone con l'aria che si respirava in Phantom (che pure era un mezzo filler)... Evidentemente la Madhouse ha preferito concentrarsi sulle pinguine, lol.

di fatti kino no tabi fu davvero speciale, pazzesco e spiazzante. non sapevo c'era un seguito. ma se ha perso quell'atmosfera che era unica...male.
veramente assurdo il concetto di non voler mostrare dolore

quando la serie stava solo sulla parte scolastica era vagamente slice of live.

Comunque e adesso che fanno dei progetti in cantiere di CG per i prossimi 10 anni? saranno tutte commedie?

Magari vogliono creare un Code Geass universe sul modello di GundamUniverse