A quanti di noi è capitato almeno una volta nella vita di provare un senso di forte disagio, tanto da pensare di scappare? Fuggire via, lontano da tutto e da tutti, allontanarsi da una situazione diventata insostenibile, essere così infelici da desiderare di voler sparire. Questo è quello che prova Aya Kinomiya, la protagonista di Trasparente, prima opera di Jun Ogino a essere tradotta in Italia grazie a J-POP Manga, edita in patria da Shueisha e disponibile da noi in un cofanetto contenente i quattro volumi di cui è composta.
N.B. La recensione contiene spoiler
Dopo un breve momento di sollievo dovuto alla sua nuova capacità, Aya capisce che questo suo potere unico potrebbe essere usato per proteggere se stessa e i propri cari dal padre violento. Arriverà così a prendere una decisione che potrebbe salvare la sua famiglia, ma maledire per sempre la sua vita.
Jun Ogino interrompe il suo precedente filone eroistico-fantascientifico per addentrarsi in qualcosa di molto più aderente alla realtà: la violenza domestica. Mantiene un pizzico di soprannaturale donando alla sua protagonista il potere dell'invisibilità, ma è solo un pretesto per permetterle di prendere una decisione che cambierà per sempre la sua vita e permetterà all'autore di parlare di dolore, senso di colpa e desiderio di riscatto.
Aya infatti, davanti alla possibilità di perdere per sempre sua madre, compie un atto estremo: uccide suo padre restando impunita perché lo fa sfruttando il suo essere trasparente agli occhi degli altri.
Ma subito dopo aver compiuto questo gesto così contro natura, Aya, seppur sollevata, si rende immediatamente conto di dover pagare per quello che ha fatto. Decide quindi di costituirsi ma solo dopo aver trovato qualcosa che per lei sia importante. Andare in prigione ora non sarebbe sufficiente ad espiare la sua colpa, perché in quel momento lei non tiene a niente nella sua vita. Stare a casa o in una cella non le farebbe la minima differenza. Decide quindi di andare al liceo, vivere da sola e trovare qualcosa che la renda felice: solo allora si andrà a costituire perché in quel momento perderà la sua felicità e soffrirà nella proporzione giusta al suo delitto.
Nella sua nuova vita incontrerà Kana Minakami, sua coetanea e vicina di casa, e Shiori Nakayama, una sua senpai. Attraverso di loro ma anche grazie a loro la giovane scoprirà cosa voglia dire essere una ragazza normale, frequentare un liceo, andare a fare compere, partecipare ad un festival scolastico.
Però più troverà il suo posto nel mondo, più non vorrà sparire e più le risulterà difficile se non impossibile diventare invisibile.
Jun Ogino ci racconta in maniera semplice un percorso molto difficile e lo fa con una leggerezza nettamente in contrasto con la profondità dei contenuti.
Storia che ben si accompagna allo stile di Ogino: tavole molto pulite con un bianco e nero nettissimo. I neri sono cupi e pieni. Gli sfondi, pur restando minimali, riescono però ad inquadrare bene gli ambienti con pochi particolari ben piazzati. Rimangono così in evidenza i pensieri e i sentimenti dei personaggi, in una storia molto al femminile.
Le due nuove amiche di Aya infatti saranno fondamentali durante il percorso, dando appoggio senza giudizio, diventando una sorta di specchio per la protagonista che confrontandosi con l'altro da sé riuscirà a comprendere meglio se stessa.
Il punto cruciale è proprio questo infatti: nessuno si permette di giudicare le azioni di Aya, sarà lei e solo lei a ritenersi colpevole e a stabilire quando sarà il momento più opportuno per consegnarsi alla polizia, quando sarà il momento in cui sarà più doloroso abbandonare la sua vita e gli affetti più cari.
Il manga è presentato da J-Pop in un classico box da collezione che contiene tutti i quattro volumi, in formato 12x16,9 cm brossurati con sovraccopertina, composti da circa 200 pagine cadauno al costo complessivo di 26 euro.
Ogni copertina raffigura una delle ragazze a cui è associato un fiore e un colore che ben rispecchiano le differenti personalità, mentre l'ultimo è un paesaggio con una strada che porta lontano. Un'edizione quindi curata come al solito, a un prezzo giusto di 26 euro.
Gli abusi servono come espediente per parlare di quello che provano le vittime che diventano a loro volta carnefici, dei sensi di colpa che rendono impossibile voltare pagina, della presa di coscienza delle conseguenze delle proprie azioni e del chiedersi quanto si debba soffrire per andare in pari con la sofferenza inferta ad un altro essere umano.
Trasparente Box
La famiglia di Aya Kinomiya sono un padre violento, un fratello maggiore totalmente indifferente e una madre che sopporta ogni sopruso. Finché un giorno, un desiderio disperato le dona il potere dell’invisibilità e la possibilità di affrontare il suo dolore e riappropriarsi di una vita normale.
Prezzo: 26,00 €
Totale voti: 2 2 1
stelladicarta
Mi dispiace ma questi 4 volumetti non sono riusciti a convincermi.... Ho trovato la storia un po' sconnessa, come se l'autore non fosse in grado di parlare di certe tematiche e situazioni. Disegni, a mio gusto, molto scadenti.
28/09/2023
Goldwyne80
Temi e contenuti molto interessanti e importanti. Peccato che per tre volumi e mezzo il tono dell'opera e la narrazione siano totalmente sconnessi. Alla fine un po' recupera, ma nel complesso mi sa di un grande potenziale mancato, purtroppo.
25/09/2023
Hachi194
Trasparente è un'opera che tratta un tema molto attuale come la violenza domestica e lo fa in modo inusuale. Molti sono i manga che propongono storie simili ma in nessuno ho trovato questo senso di sospensione e "leggerezza".
19/09/2023
Altri Voti
1
| Titolo | Prezzo | Casa editrice |
|---|---|---|
| Trasparente 1 | € 6.50 | JPOP |
| Trasparente 2 | € 6.50 | JPOP |
| Trasparente 3 | € 6.50 | JPOP |
| Trasparente 4 | € 6.50 | JPOP |
| Trasparente Box | € 26.00 | JPOP |
Pro
- Un argomento non facile affrontato in maniera semplice e quasi leggera
- Uno stile netto, fatto di bianchi e neri pieni e puliti
Contro
- La leggerezza con cui l'autore tratta alcuni argomenti potrebbe stonare con la serietà degli stessi
shinji01
Non sono stato molto colpito da questo manga. I disegni sono molto approssimativi e la storia ha molti spunti interessanti ma che non sfrutta come dovrebbe. Le reazioni dei personaggi sono spesso poco realistiche e il finale, proprio no.
06/10/2023