My Unique Skill Makes Me OP even at Level 1: recensione semiseria, carota!

 

Isekai, maledetti Isekai. Ormai sono ovunque: alla tv, al computer, alla console, al telefono, al cinema, alla radio e perfino nelle lettere postali (qualcuno spieghi ai più piccoli cosa sono). Avevo appena finito di fare dei lavori in casa, sicché vado in bagno e il gabinetto mi fa: “no, non puoi. Da oggi Required level 80”. Gli ho risposto “Livello 80? Ma che sei scemo? Per pisciare devo raggiungere il livello 80? E come faccio a trattenerla fino ad allora? Sono solo un livello 5!”. Senza scomporsi il gabinetto mi indicò la lettiera del gatto: “quella required level 3”. Mia madre mi guarda, scuote la testa, e mi dice: “non hai preso manco un'unghia di tuo cugino Rudeus”. Ma chi lo conosce!

Se questo non bastasse ben 4 recensioni delle ultime 5 da me pubblicate (compresa questa) riguardano Isekai. Se tre indizi fanno una prova, direi che quattro fanno una certezza: gli isekai dominano fra gli anime brutti. Però sono un po' stufo, per cui se anche nella stagione autunnale l’anime più brutto fosse ancora un isekai, e anche se quest'ultimo fosse la cosa più vergognosa mai vista, farò finta di non averlo visto e recensirò il primo yaoi che mi passa sotto gli occhi, anche se appartenesse alla sessione autunnale del 1999.

Per ora però beccatevi la recensione di My Unique Skill Makes Me OP even at Level 1, un isekai che unisce la cialtroneria a un tentativo di truffa nei confronti dello spettatore, in quanto propone una nuova peculiarità rispetto agli altri isekai che invece non esiste. Ma di questo parleremo più avanti.
Per questa recensione torneremo alle nostre amate origini: prenderemo il primo episodio e lo analizzeremo fotogramma per fotogramma. Prima di cominciare, però, è cosa buona e giusta piazzare il mio solito spoiler alert:
  

La storia comincia con una persona appartenente al sesso femminile che va in giro per un dungeon brandendo un enorme martello. Ho usato l'espressione persona appartenente al sesso femminile perché, fino alla fine, non capiremo mai se Emily è una bambina o una donna terribilmente bassa.

Dopo aver avvistato uno slime bello cicciottello, la ragazza/ina, come impone la prassi, lo ammazza a colpi di martellate sulla testa; il drop che otterrà, però, non saranno i classici germogli di soia ma qualcosa di molto più impegnativo: un essere umano. Sulle prime Emily rimane sconvolta da quello che era appena accaduto; poi però decide di sbattersene della questione e la cosa finisce lì. Eppure almeno una domanda avrebbe dovuto farsela: com'è possibile che esista un uomo capace di vestirsi così male? L'abbigliamento di Rydiota è davvero inguardabile: ma cosa cacchio stavi facendo prima di apparire, eri a caccia di pokémon? La parte inferiore del corpo, seppur sempre di cattivo gusto, a eccezione della orribile cintura marrone con fibbia gialla, può ancora passare; ma è dal busto in su che il protagonista si rende facilmente riconoscibile dalle blatte. Gli articoli che hanno attirato la mia attenzione sono due:
 

1. Maglietta verde su cui si poggiano sottili strisce nere verticali e colletto giallo: l'ideale per pulire i pavimenti molto sporchi senza preoccuparsi di rovinare il panno.
2. Giacca bianca probabilmente ristretta dai continui lavaggi che riesce a essere non solo inelegantemente corta ma perfino orridamente larga. L'ideale per un bambino di 5 anni molto obeso.

Rydiota, mostra lo stesso stupore di Emily per quanto era appena accaduto: il suo ultimo ricordo era quello di una vita felice passata a fare lo schiavo per il bene dell'industria giapponese. A ogni modo, così come fanno ormai tutti i protagonisti di isekai, anche lui risolve la questione con una veloce scrollata di spalle e via verso nuove avventure nel nuovo mondo.

C'è però un problema: Rydiota è un personaggio di livello uno e il regolamento di questo mondo non gli consente di aumentare di livello. Ha però un bonus importante: la sua fortuna nei drop è al livello massimo. E questa caratteristica risulterà importantissima per evitare una vita fatta nuovamente di povertà e schiavitù.

Dopo aver espresso a Emily tutta la sua gratitudine per un pasto a base di germogli di soia, ossia il piatto più umile possibile, Rydiota comincia a farmare drops nell'unico livello del dungeon in cui non verrebbe automaticamente ridotto in polpette e, grazie al suo dono, ottiene gigantesche quantità di germogli di soia. Il guadagno ottenuto dalla vendita è tale da spingerlo a prendere in affitto una piccola casa per Emily, dato che in realtà la sua nuova amica/chetta era povera come la merda e per questo era una senzatetto/e. Quando la bionda ragazza/ina, colma di gratitudine, si accorge che Rydiota è talmente imbecille da non riservare un posto per sé nella casa appena affittata, non ha il coraggio di approfittarsene e lo invita a stare con lei. 

Intanto al grido di "più pilo per tutti" il nostro Rydiota continua a fare grandi affari vendendo i suoi germogli di soia; in più grazie ai poteri ipnotici della sua maglietta verde cetriolo riesce ad attirare la simpatia amorosa di Erza, l'addetta agli acquisti del mercato. Tra le altre cose la bella commessa lo informa che in zona era nato un nuovo dungeon che all'apparenza sembrava totalmente inutile: i mostri, dopo essere stati sconfitti, non lasciavano nessun drop. Ma più una cosa sembra inutile più intriga il nostro protagonista, che si reca sul posto a controllare. E, udite udite, grazie al suo livello S nei drop riesce a ottenere qualcosa d'inaspettato: semi che alzano le statistiche di uno dei suoi parametri di gioco. Questa, a mio avviso, suona più come una truffa, ma ne parleremo più avanti. 
E con questo imbroglio si conclude il primo episodio dell'anime.
 

Se dovessi mettermi a elencare tutti i difetti che ha questo anime, sprecherei una parte troppo grande del poco tempo che la natura concede a ogni uomo. Così ho deciso di lasciare fare a voi, dato che per questo anime vi siete davvero sbizzarriti. Per cui, rullo di tamburi, ecco l'elenco delle vostre principali lagnanze.
 

Per quanto riguarda le critiche generali all'anime, direi che ci siamo: storia banale, noiosa, gente asessuata, tecnicamente mediocre, fantasy stupido, personaggi senza mordente ecc. ecc. Per cui direi, dato che avete detto tutto voi, che con questo possiamo concludere questa recensione. Vi ringrazio per avermi seguito e... ihihihih, lo so sono crudele. In realtà so che tutti state aspettando un particolare momento, e cioè quello in cui parlerò del personaggio più importante di tutta la serie. Allacciate le cinture: è arrivato il momento di parlare di Eve.
Ancora una volta comincerò l'analisi citando alcuni dei tanti vostri commenti in materia.
 

  

L'ultimo commento che cito è quello dell'utente che si aggiudica l'ambito premio Osama game di questa stagione. Complimenti, avrai un futuro in questo settore. Per te box gold. 
 

Adesso, dato che l'articolo è mio e decido io, vi tocca sorbirvi anche la mia opinione. Eve è sicuramente un personaggio che non sarebbe mai dovuto esistere, la cui creazione dovrebbe rappresentare reato penale per chi ha avuto il coraggio di concepirla. Le sue continue richieste di carote fanno nascere un po' alla volta istinti omicidi/violenti/da amanti dei sex toys in chi la guarda. Se volessimo misurare con una scala che va da uno a cento il livello di fastidio che provoca la sua battuta più ricorrente e cioè "carote", direi che raggiungeremo il valore di 3.412.438. L'episodio dedicato a lei credo sia stato quello più detestato in assoluto nella storia degli anime. Non perché fosse brutto in sé, anzi, ma perché è l'unico episodio in cui Eve era al centro della scena dall'inizio alla fine.

Queste sono tutte delle sacrosante verità. È mia opinione, però, che non possiamo attribuire a lei tutta la responsabilità della cattiva qualità di questo anime. Se fosse stata davvero lei la protagonista di questa storia forse farei valutazioni più severe; ma non lo è. Eve, per fortuna, è solo un personaggio secondario, che da un lato appare sulla scena sin dall'inizio ma che dall'altro si unisce alla combriccola solo alla fine. Se l'anime fosse stato decente la sua presenza sarebbe stata sempre una seccatura, ma tollerabile. Insomma l'anime non è brutto perché c'è Eve, sarebbe stato brutto anche in sua assenza. La coniglia è solo il punto più alto raggiunto da cotanta schifezza.
 

Restano altri due argomenti da affrontare. In primis ritengo sia un un vero e proprio dovere civico denunciare l'enorme truffa che è stata portata avanti ai danni dell'utenza. Io non posso credere che l'autore non fosse consapevole che la sua trovata "originale" usata nella pratica si sarebbe rivelata solo un trucco per attirare pubblico ma in sostanza solo fumo e niente arrosto.
Il problema è questo: se tu crei un isekai il cui elemento fondante è il fatto che il personaggio sia di livello uno e che non abbia la possibilità di aumentare di livello, poi non puoi aumentargli le statistiche, perché le due cose sono legate fra loro. Il livello di un qualsiasi personaggio di un videogioco sintetizza in un solo numero il livello raggiunto dalle mille statistiche vitali del personaggio stesso; senza questo legame il livello sarebbe un numero vuoto e utile quanto il pettine per ironic74. Quindi se da un lato l'autore ci dice che il protagonista non aumenterà mai di livello, nella sostanza lo aumenta subito, addirittura già nel primo episodio.

Tenendo conto di ciò, questo anime non ha nessun elemento che lo distingua da un isekai base senza varianti. Soluzioni alternative ce n'erano: ad esempio, dato che i suoi drop erano di livello S, Rydiota poteva droppare armi di livello straordinario che gli avrebbero permesso di vincere le battaglie più difficili. Certo potevano reagire come il mio gabinetto e avere requisiti di livello per l'uso, ma era un problema che si poteva facilmente aggirare. 

Infine, c'è un ultimo problema, sul quale però è meglio fare una premessa. Guardando l'anime mi è venuto un dubbio, ma non saprei dire se è fondato o meno; se quello che affermo è sbagliato scrivetemelo nei commenti per favore. Il fatto è che controllare approfonditamente la veridicità della mia asserzione comporterebbe un'altra indigestione di carote, e non è proprio il caso. Ho visto però l'episodio in cui Rydiota spiega un particolare fenomeno e almeno lì non si preoccupa di risolvere una contraddizione che a me sembra evidente. Abbiate pietà di me se invece la cosa è spiegata; avrei potuto essere prudente e tacere ma ciò va contro i dettami del libro/manuale di Albrechtseele, i mille modi per fare o inventare uno scoop.  
Il fatto è questo: secondo le regole di questo mondo, l'anime si sarebbe dovuto concludere dopo pochi minuti. Quando Rydiota uccide lo scimmione che droppava la pistola, poi spiega al suo gruppo che si trattava di un randagio, ossia un mostro che nasceva automaticamente quando un drop qualsiasi veniva abbandonato all'aria aperta. Ma anche Rydiota era il drop di uno slime e lui se ne è andato in giro da solo per la maggior parte del tempo. Perché non è diventato un randagio pure lui? Arbitro, è fuorigioco! Carabinieri arrestate il guardalinee!

E qui si conclude la mia recensione, spero abbiate resistito fino alla fine. In caso contrario ditemelo che la prossima volta nell'ultima parte metto solo lettere a casaccio per fare numero e impressionare la dirigenza. Per la prossima recensione semiseria ci rivediamo al termine della prossima stagione; nel frattempo, però, mi raccomando: non perdetevi le pillole. Sì mi faccio pubblicità da solo, qualcuno ha qualcosa in contrario?

Ah dimenticavo. In partenza avevo deciso di recensire un altro anime, questo qui non lo avevo preso in considerazione. È stata la cattiva influenza di Zelgadis a spingermi a guardare e poi recensire questo anime. Lui, a onor del vero, ha cercato di fermarmi. "Hai già visto ISELEVE, ora vuoi vedere anche questo? Non lo fare! Ti farà male! Dopo vedrai coniglie ovunque!". Ebbene, esimio signor Zelgadis, come vede ho vinto la scommessa. Sono sopravvissuto e non vedo coniglie ovunque.