La musica e gli anime! Lo abbiamo sempre detto no? Ciò che rende davvero speciale una serie anime rispetto al manga, oltre ovviamente al realismo delle animazioni, è la parte sonora.
Capace di creare da sola a volte un'atmosfera e impreziosire la storia raccontata, la musica è un elemento essenziale non solo di un prodotto televisivo ma anche della nostra vita. I gusti personali però, mai come in questo caso, la fanno da padrone, essendo molteplici le sonorità e i generi che vanno incontro ai più disparati gusti dello spettatore.
Ecco quindi che per riempire di musica questa calda estate 2016 abbiamo deciso, noi dello staff, di condividere con voi i nostri brani preferiti: da opening/ending a insert song a parti musicali della BGM.

ATTENZIONE: Nessuna velleità di dire che sono il meglio del meglio, assolutamente! Solo un modo di sentire o risentire musica che fa parte dei nostri ricordi e condividere con voi la nostra passione che è anche la vostra.

Ecco la personale classifica di bob71, addetto alla manutenzione schede, news e recensioni.

 
Ergo Proxy (ending) - Paranoid Android - Radiohead

Criptico e malinconico come la maggior parte degli episodi su cui chiude il sipario. Una delle mie band preferite associate a uno dei miei anime preferiti, cosa si può chiedere di più? 
PS. Allego il videoclip con la versione integrale invece della sigla, è più lunga e articolata... praticamente tre canzoni al prezzo di una!

 
Cowboy Bebop (ending) - The Real Folk Blues - The Seatbelts/Yoko Kanno

Struggente ballad in bilico tra rock e fusion da ascoltare nei momenti blu. Scegliere una sola canzone dalla monumentale colonna sonora di Cowboy Bebop è stata un'impresa. Meritano comunque una menzione al volo Tank!, Ask DNA, Rush, Mushroom Hounting, American Money, Cats on Mars e Gotta knock a little harder!

 
Ghost In The Shell (ending) - One Minute Warning - U2/Brian Eno

Pulsazioni elettroniche e atmosfere organiche tradiscono la presenza dietro le quinte di Brian Eno (pioniere dei campionamenti e della musica ambient) per questo cupo, ipnotico e avvolgente brano, perfettamente in sintonia con il misticismo cyberpunk del Ghost In The Shell di Oshii. Una curiosità: il brano compare solo nell'edizione home video occidentale di questo titolo.
Attenzione: video spoileroso!

 
Death Note (opening) - What's Up People? - Maximum The Hormone

Qui ci avventuriamo nell'oscuro reame dei Maximum the Hormone, band di Tokyo a suo agio tra sonorità hardcore punknu metal sperimentale. Whats up people? irrompe come un tornado e scuote come una scarica elettrica ad alto voltaggio. Lasciate perdere il significato dei testi (un miscuglio più o meno casuale di inglese e giapponese senza alcun riguardo per la coerenza), questa musica va ascoltata rigorosamente col volume a manetta!

 
Redline (opening) - Yellow Line - James Shimoji

Un’iniezione di pura adrenalina a base di graffianti riffs di chitarra e un indiavolato beat techno/trance che stimola irrefrenabilmente a ballare. Spettacolare l'abbinamento con l'ultra velocità delle immagini del film.

 
Boogiepop Phantom (opening) - Evening Shower - Shikao Suga

La colonna sonora della serie horror verte per lo più sull'elettronica in simbiosi con l'atmosfera spettrale, ma c'è un interessante contrappunto rappresentato dalla sofisticata, soul e groovy ballad Evening Shower di Shikao Suga con il suo testo romantico e il suo irresistibile sound anni ‘70. Da ascoltare in compagnia durante le piovose serate d'autunno.

 
Gantz (opening) - Super Shooter - Rip Slyme

Energico brano venato di funky che contagia col suo frenetico drumming sincopato e il fiume in piena di spoken words in stile rap, con contorno di chitarre elettriche dal sapore garage. Se siete estimatori di quel particolare hip hop "contaminato" (alla De la Soul o alla Bestie Boys, per intenderci), questa band fa decisamente per voi.

 
Baccano! (opening) - Gun's & Roses - Paradise Lunch

Caos musicale frenetico ma controllato nelle linee melodiche, spumeggiante di caldi ottoni su un’incalzante ritmica swing e veloci fraseggi bebop, da parte di un frizzante jazz ensamble tutto al femminile nel cui nome si intuisce l'ispirazione all'album Paradise and Lunch di Ry Cooder. Infonde una buona dose di euforia e mette sempre di buon umore, oltre a intonarsi impeccabilmente con l'atmosfera stralunata di Baccano!

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Spero che mi perdoneranno i fan di Joe Hisaishi, Kenji Kawaii e Yuji Ohno, solo per citare alcuni fra i compositori colpevolmente assenti dalla playlist ma che automaticamente associo al mondo degli anime. Ho preferito limitare il campo al già vasto ambito delle sigle, evitando di impelagarmi nel mare delle colonne sonore. In effetti la mia Top 8 non è tanto una classifica ragionata o nostalgica, piuttosto un semplice sunto di quei brani che statisticamente ricorrono più spesso nel mio personale anime-juke box.

Buon ascolto!